Disegno a mano libera della BMW Isetta con una matita HB.
Presente al Museo dell'Automobile di Torino, la Isetta fu prodotta in Italia dalla Iso e in Germania dalla BMW; creata dall'imprenditore Renzo Rivolta insieme con l'ingegner Preti e con l'ingegner Raggi, entrambi di provenienza aeronautica, era una city car dalle ridotte dimensioni, con un basso consumo di carburante; era caratterizzata da una forma "a uovo" con un grande portellone anteriore che conduceva all'interno della vettura; al portellone era agganciato il piantone dello sterzo, che si piegava di lato per fare entrare il guidatore e il passeggero.
Il motore fu disegnato a partire dal motore di accensione degli aerei usati dall'aviazione italiana durante la seconda guerra mondiale.